Come fare una strategia di E-commerce Marketing

e-commerce marketing

Una buona strategia di marketing per l’e-commerce ha come risultato finale quello di indirizzare i clienti al tuo negozio online e fare vendite. Quando si prepara una strategia di marketing bisogna sempre tenere a mente questo punto fisso.

Poco meno del 50% dei proprietari di siti di vendita online, che hanno intrapreso qualche strategia di marketing, l’hanno poi ritenuta inefficace. A differenza di un negozio fisico infatti, con un sito di commercio elettronico non possiamo beneficiare di una vetrina per attirare i passanti. Per questo motivo bisogna essere proattivi nella costruzione delle nostre strategie. Cosa significa proattivi? Secondo il vocabolario proattivo, nel linguaggio aziendale, si dice di chi opera con il supporto di metodologie e strumenti utili a percepire anticipatamente i problemi, le tendenze o i cambiamenti futuri, al fine di pianificare le azioni opportune in tempo.

Non esiste una strategia di e-commerce marketing uguale per tutti.

Triste ma vero, ma da un certo punto di vista anche entusiasmante. Se esistesse una strategia unica di marketing per la vendita online, tutti la utilizzerebbero e nessuno guadagnerebbe e sarebbe infinitamente noioso. Ogni sito è differente, ogni strategia deve essere differente e ritagliata sul cliente. In certi siti l’e-mail marketing può essere fondamentale, in altri una chiave può essere una narrazione approfondita, altri ancora potrebbero beneficiare di una strategia omnicanale nel sito. Si possono utilizzare i socia, solo UN social, puntare sui video, creare un ecosistema di acquisti che si auto-alimenta. Indipendentemente dal sito che abbiamo di fronte, la strategia di marketing perfetta esiste. La chiave per realizzarla è partire dalle fondamenta e costruire verso l’alto.

Quali sono le principali tipologia di e-commerce marketing? Possiamo dividerle in:

  1. E-mail Marketing
  2. Content Marketing
  3. Referral Marketing
  4. Instagram Marketing
  5. Facebook Marketing

Esaminiamo in questo articolo la prima delle quattro tipologie di e-commerce marketing. Farò in seguito ulteriori approfondimenti nei prossimi articoli.

E-mail marketing.

Trovandosi di fronte a questo paragrafo, qualcuno potrebbe pensare di trovarsi di fronte al solito cliché: le solite vecchie mail che vengono inviate agli utenti e che, solitamente, finiscono nello spam o non vengono nemmeno aperte.
Nulla di tutto questo, queste mail sono attese dagli utenti, sono desiderate, possono rappresentare la differenza tra fare una vendita e non farla.

  • E-mail di benvenuto. Sono le email che vengono inviate a chi si iscrive ad una newsletter, a chi si registra ad un sito, a chi sta per fare un acquisto. Le mail di benvenuto sono il vostro primo biglietto da visita nei confronti degli utenti. Ci sono molti sistemi che si occupano di creare mail di benvenuto automatiche ed altamente personalizzabili. L’obiettivo di queste mail è di confermare l’avvenuta registrazione e dare il benvenuto “a bordo” al nuovo sottoscrittore. Facendo e-commerce marketing, per spiegare correttamente cosa possono trovare nel sito, potete anche decidere di dividere la mail in due o tre mail differenti. Non temete di disturbare, gli utenti si aspettano di ricevere la mail di benvenuto! L’apertura media delle e-mail di benvenuto si aggira intorno al 50% ed è circa tre volte la percentuale di apertura di una semplice newsletter. I nuovi utenti che ricevono la mail di benvenuto, sono maggiormente disposti a fare un acquisto quando la mail di benvenuto gli incentiva (ad esempio con un codice di sconto). Con un codice di conversione (acquisto reale) superiore al 2%. Inviando una mail di benvenuto aumenti la credibilità del tuo marchio e del tuo nome! Molti utenti non si fidano dei siti appena scoperti, una mail di benvenuto ben fatta serve a rassicurarli e spingerli verso il prossimo passo.
  • Email di sconti o vendite promozionali. Le e-mail inviate a chi ha già fatto un acquisto, che contengono sconti, offerte promozionali (magari per un articolo già acquistato) o che segnalano un articolo cercato e non trovato che ora è nuovamente disponibile, sono tra le mail più aperte tra quelle che vengono inviate agli utenti.
  • Email per carrelli abbandonati. Ho già parlato di questo tipo di mail. Vengono inviate quando un utente si registra, inizia a procedere con l’acquisto ma poi, per qualche ragione, abbandona. Una buona mail per carrelli abbandonati deve essere breve, incisiva, e riportare il cliente a concludere l’acquisto. un buon esempio potrebbe essere un testo grande che riporta: “C’è qualcosa nel tuo carrello” e sotto riportare l’oggetto del quale non si è portato a termine l’acquisto. Ti va di completare il tuo acquisto? E magari, dopo qualche ora senza risposta una seconda mail che riporta anche un piccolo sconto: “ci teniamo ad averti come cliente, questo è per te:” o una frase simile.
  • Mail di conferma dell’ordine. Queste mail sono una grandiosa opportunità per il nostro marketing online. Il cliente che fa un acquisto nel nostro sito si aspetta di ricevere la nostra mail di conferma dell’ordine. Il 70% degli utenti la considera la mail più di valore tra quelle che riceverà dal nostro e-commerce. Ma non solo! Le mail di conferma dell’ordine spesso viene aperta più di una volta. Gli utenti che acquistano sono spesso interessati ad avere una doppia conferma del loro acquisto.
    Non bisogna limitarsi a mandare un testo striminzito con la conferma dell’ordine: c’è una differenza enorme tra l’essere dimenticati e l’essere ricordati.  E’ un fatto noto che le informazioni visive vengano memorizzate molto meglio delle stesse informazioni solo testuali.Ecco perché è difficile aspettarsi che le ricevute degli ordini standard del vostro CMS e basate su testo uguale a 100 altri siti generino coinvolgimento.
    Le conferme d’ordine di natura più visiva, d’altro canto, offrono due vantaggi.
    Migliorano il riconoscimento e la coerenza del tuo marchio, poiché i destinatari possono identificare facilmente il tuo marchio e scansionare rapidamente le informazioni relative all’acquisto.
    Di conseguenza, le conferme d’ordine con marchio tendono a rimanere impresse nella memoria per un periodo di tempo più lungo.
    In pratica ciò significa che i clienti utilizzano le ricevute degli ordini come punto di riferimento per il futuro coinvolgimento tramite posta elettronica. In più, noi possiamo aggiungere altre informazioni nella nostra mail di conferma: prodotti correlati, sconti, incentivi ad ulteriori acquisti. Non dimentichiamoci che i prodotti acquistati e la conferma dell’acquisto devono essere la prima cosa, poi possiamo inserire le informazioni che ci interessano.
  • Mail post acquisto. Ringraziare gli utenti per avere acquistato può essere una chiave di volta per spingere a nuovi acquisti. Una mail ben scritta, con il logo aziendale, con in aggiunta un piccolo sconto per futuri ordini, può spingere a rapidi nuovi acquisti. Oppure una mail con un suggerimento di un prodotto correlato: “se ti è piaciuto il nostro prodotto X, amerai il prodotto Y”. O ancora una richiesta di recensioni. “Ti è piaciuto prodotto che hai acquistato? Cosa ne pensi?”.

Spero di avervi dato qualche spunto interessante di e-commerce marketing. Se siete curiosi di leggere anche gli altri, non dovete fare altro che continuare a seguirmi, mentre, se volete una valutazione del vostro e-commerce, l’indirizzo è sempre lo stesso: creazione e-commerce torino.